Tra i cambiamenti introdotti dalla norma armonizzata UNI 81.20 troviamo quello inerente alle misure degli spazi dei volumi di rifugio in testata.
Mentre nelle vecchie norme UNI 81.1/2 tale volume era limitato al parallelepipedo di dimensioni 0,5 x 0,6 x 0,8 [m], nella situazione attuale i volumi possono essere uno dei i seguenti:
Come si può osservare dalla tabella precedente, l'altezza degli spazi è funzione delle dimensioni orizzontali: più sono strette, maggiore è l'altezza richiesta!
A favore di sicurezza, le precedenti altezze devono essere incrementate di un fattore pari a +(0,035*v^2).
Tali spazi devono essere in numero pari alle persone previste per la manutenzione e l'ispezione e devono inoltre essere dello stesso tipo.
Un cartello sul tetto cabina, leggibile dagli ingressi, deve indicare il numero delle persone consentite e il tipo di postura considerato per gli spazi di rifugio.
Riduzioni consentite
Le vecchie norme UNI 81.1/2 consentivano una parziale riduzione (solo alla base) per il parallelepipedo 0,5 x 0,6 x 0,8 [m], dovuta alle funi, anche per tutta l'altezza del volume di rifugio.
Al contrario, le norme attuali ammettono una riduzione per il volume di rifugio con posizione "accucciata" secondo la figura seguente:
Per la posizione "eretta" non è ammessa alcuna riduzione.
Quindi il concetto di "spazio di rifugio" non è più limitato alla sola misura verticale sopra le apparecchiature ma è esteso anche allo spazio adiacente ad esse.
La figura seguente mostra un riepilogo degli spazi di sicurezza, imposti dalla nuova norma armonizzata UNI 81.20, da rispettare in testata:
In conclusione, con l'introduzione delle nuove norme armonizzate il legislatore ha imposto maggiori restrizioni riguardo a tali volumi, al fine di migliorare l'aspetto sicurezza per gli operatori di manutenzione ed ispezione.
A presto,
Ing. Nicola Di Matteo
Per scoprire i nostri servizi dedicati agli ascensoristi visita il nostro sito:
https://progettazioneascensori.com/
Mentre nelle vecchie norme UNI 81.1/2 tale volume era limitato al parallelepipedo di dimensioni 0,5 x 0,6 x 0,8 [m], nella situazione attuale i volumi possono essere uno dei i seguenti:
Come si può osservare dalla tabella precedente, l'altezza degli spazi è funzione delle dimensioni orizzontali: più sono strette, maggiore è l'altezza richiesta!
A favore di sicurezza, le precedenti altezze devono essere incrementate di un fattore pari a +(0,035*v^2).
Tali spazi devono essere in numero pari alle persone previste per la manutenzione e l'ispezione e devono inoltre essere dello stesso tipo.
Un cartello sul tetto cabina, leggibile dagli ingressi, deve indicare il numero delle persone consentite e il tipo di postura considerato per gli spazi di rifugio.
Riduzioni consentite
Le vecchie norme UNI 81.1/2 consentivano una parziale riduzione (solo alla base) per il parallelepipedo 0,5 x 0,6 x 0,8 [m], dovuta alle funi, anche per tutta l'altezza del volume di rifugio.
Al contrario, le norme attuali ammettono una riduzione per il volume di rifugio con posizione "accucciata" secondo la figura seguente:
Per la posizione "eretta" non è ammessa alcuna riduzione.
Quindi il concetto di "spazio di rifugio" non è più limitato alla sola misura verticale sopra le apparecchiature ma è esteso anche allo spazio adiacente ad esse.
La figura seguente mostra un riepilogo degli spazi di sicurezza, imposti dalla nuova norma armonizzata UNI 81.20, da rispettare in testata:
In conclusione, con l'introduzione delle nuove norme armonizzate il legislatore ha imposto maggiori restrizioni riguardo a tali volumi, al fine di migliorare l'aspetto sicurezza per gli operatori di manutenzione ed ispezione.
A presto,
Ing. Nicola Di Matteo
Per scoprire i nostri servizi dedicati agli ascensoristi visita il nostro sito:
https://progettazioneascensori.com/
Commenti
Posta un commento